Selezionatrice ponderale: tutto quello che si deve sapere

Una selezionatrice ponderale è un sofisticato strumento di pesatura utilizzato soprattutto in ambito industriale. Si tratta sostanzialmente di una particolare tipologia di bilancia (è infatti spesso detta bilancia ponderale) che in determinati settori è di fatto indispensabile dal momento che è in grado di automatizzare vari processi (pesatura, scarto dei prodotti non conformi ecc.).

Grazie a una selezionatrice ponderale è possibile effettuare pesature estremamente precise di una vasta tipologia di prodotti ed è uno strumento di cruciale importanza per verificare che il peso riportato sulle confezioni destinate alla vendita corrisponda a quello reale.

Come facilmente si può intuire, questo strumento risulta di fondamentale rilevanza in numerosi ambiti industriali, pensiamo per esempio a quello alimentare, ma anche a quello farmaceutico in cui si ha a che fare con prodotti nei quali i dosaggi hanno un’estrema importanza.

Le selezionatrici ponderali possono essere suddivise in due macrocategorie: statiche e dinamiche; nel primo caso è necessaria un’interazione umana per spostare i prodotti su e giù dalla bilancia, mentre nel secondo caso la pesatura avviene in modo automatico durante il movimento dei prodotti lungo la linea di produzione.

2.Qual è lo scopo principale dell’utilizzo di una selezionatrice ponderale?

L’obiettivo principale legato agli utilizzi di una selezionatrice ponderale è, come già accennato in precedenza, verificare che il peso dichiarato sull’etichetta del prodotto corrisponda effettivamente a quello reale.

Immettere in commercio un prodotto di peso inferiore rispetto a quello dichiarato non ha soltanto conseguenze legali, ma può comportare anche una perdita di credibilità nei confronti dei consumatori; peraltro si eviteranno anche tutte le spese relative al ritiro di prodotti non conformi a quanto dichiarato. Utilizzare d’altro canto la strategia del sovradosaggio per non correre tali rischi può comportare, nel medio-lungo termine, una perdita economica anche molto rilevante.

Quindi, dal momento che le selezionatrici ponderali garantiscono una notevolissima precisione, l’azienda sarà sicura di non correre rischi né dal punto di vista normativo, né dal punto di vista economico. I prodotti sottopeso o sovrappeso vengono infatti automaticamente scartati dalla bilancia.

Una corretta verifica del peso permette non soltanto di rilevare una non conformità del peso del prodotto, ma anche di verificare eventuali problemi relativamente all’imballaggio. Ciò farà sì che al cliente arrivi un prodotto conforme sotto tutti i punti di vista.

Non va poi trascurato il fatto che delle misurazioni estremamente precise permettono all’azienda di tutelarsi da eventuali tentativi di frode sulle forniture ricevute.

Una caratteristica sicuramente positiva di ogni selezionatrice ponderale, inoltre, è che i modelli di alta qualità garantiscono un’operatività eccezionale: 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Questo permette di evitare interruzioni nella catena produttiva.

3.Selezionatrici ponderali: l’importanza del settore di utilizzo

Le selezionatrici ponderali vengono utilizzate in ambiti industriali diversissimi fra loro e, conseguentemente, esistono varie tipologie di prodotto, per dimensioni, capacità di peso, adattabilità a determinate situazioni ambientali e a diversi tipi di packaging ecc.

Un pratico esempio: nel settore alimentare, a seconda del tipo di prodotto da pesare, può essere necessario lavorare in ambienti cosiddetti “ostili”, ovvero caratterizzati da condizioni non ideali: temperature bassissime o al contrario particolarmente alte, tasso di umidità elevato ecc.

In altre circostanze, la catena produttiva può prevedere anche un processo di sanificazione e altri interventi con liquidi o altre sostanze.

Appare del tutto ovvio che in queste particolari situazioni debba essere sempre garantita la massima efficienza e resistenza dello strumento.

In linea generale, quindi, a seconda del settore di impiego si potrà optare per un tipo di bilancia piuttosto che per un altro: un conto è per esempio dover pesare grandi scatoloni o sacchi voluminosi, un altro è dover pesare confezioni di farmaci oppure lattine metalliche, barattoli, bottiglie ecc.

In altri casi, infine, potrebbe essere necessario dotare la selezionatrice di un metal detector così che durante l’operazione di pesatura si sia in grado di rilevare una presenza di metallo, un’evenienza non così infrequente nella pratica.