F1: i piloti della Formula 1 negli anni

Vediamo in questo articolo chi sono i piloti che hanno fatto più annate nei GP della F1. La loro carriera e gli eventi in tutti questi anni di automobilismo. Tutti gli utenti che amano giocare alle slot machines, poker, casinò e tante altre varietà di gioco digitale, su https://www.5gringos.info/it/ possono ottenere premi, bonus e promozioni molto vantaggiose, avere un programma Vip, partecipare al gioco dal vivo e connettersi direttamente dal dispositivo mobile tramite l’apposita app.

I piloti della storia

Per chi soffre di intolleranze, cosa fare? In questo articolo, si può trovare tutte le informazioni necessarie sulla risoluzione del problema. Uno dei più piloti della storia è proprio Fernando Alonso che nonostante gli anni della sua carriera  sembra voglia continuare ancora a correre nella F1. Attualmente passato all’Aston Martin, il prossimo anno, parteciperà al campionato per consolidare la sua fama di pilota highlander. Ma prima di arrivare a Fernando Alonso, ce ne sono stati tanti di piloti come lui tipo Jo Bonnier che perse la vita a 24 Ore di Le Mans che ha solo avuto una vittoria nel GP d’Olanda a Zandvoort. Oppure ricordando anche il pilota Jack Brabham tre volte campione del mondo, ha debuttato nel Mondiale del GP di Gran Bretagna negli anni 50 senza ottenere punti. In compenso, in 16 anni di carriera però ha concluso con 14 vittorie, 31 podi e 13 pole position. Graham Hill che ha concluso la sua carriera con 18 stagioni in F1, vissuto anche lui in quell’epoca degli anni 60, dove ancora non c’erano le misure di sicurezza di oggi, ma che il suo primo GP lo fece a Montecarlo e l’ultimo in Brasile dato che poi morì in un incidente aereo.

Quelli di ieri

Ci ricordiamo anche di Riccardo Patrese, 17 anni di carriera e campionati dove concluse il miglior piazzamento nel Mondiale raggiungendo la seconda posizione dopo Nigel Mansell negli anni 90, dove poi l’ultima corsa sul circuito delle piste della F1, la fece con Michael Schumacher arrivando in quinta posizione con la Benetton. Poi c’è anche Jenson Button con 18 anni di carriera in F1 che ha partecipato al GP d’Australia, un Gran Premio, mentre a Montecarlo con la McLaren dovette fermarsi  nella corsa terminata per un incidente. Il pilota finlandese Kimi Raikkonen, che ha concluso una carriera con 19 stagioni in F1 prima con Sauber poi con i team McLaren e Ferrari. Diventato Campione del mondo negli anni 2000 ma poi si è ritirato ed è tornato a correre l’anno scorso al GP di Abu Dhabi con Alfa Romeo. Poi c’è Rubens Barrichello, con 19 anni di carriera e 323 GP e campione del mondo, di cui 11 vinti con la prima posizione e per due volte laureato vice campione del mondo. Infine tra i piloti di ieri, con 19 stagioni di carriera in F1, c’è Michael Schumacher diventato campione del mondo con Benetton e Ferrari. L’ultima corsa fu in Brasile, poi il pilota tedesco ebbe un incidente con gli sci ed è stato costretto a ritirarsi.

Quelli di oggi

Un pilota dei tempi di oggi è il britannico Lewis Hamilton, che ha conquistato ben sette titoli nei mondiali. 16 anni di carriera in Formula 1, resta sempre quello più discusso del momento, pronto ancora a continuare sui circuiti anche se ha avuto dei ripensamenti. Per finire Fernando Alonso che attualmente è passato all’Aston Martin con cui parteciperà al campionato del prossimo anno. Ben quasi 20 anni di carriera nella F1, campione del mondo, aveva lasciato la F1 qualche anno fa, poi l’anno scorso è tornato di nuovo in Formula 1 con il team dell’Alpine.